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On a vintage schoolbus!

Da qualche parte bisogna pur ricominciare, e allora io ricomincio a prendere confidenza con questo taccuino di ispirazioni sconclusionate a partire da questo servizio fotografico, trovato su  Milk Magazine.
Ha quell'ispirazione un po' retrò che piace a me: una vecchia cartella di pelle, il ciuffo ben pettinato di lato, uno scuolabus giallo, colori un po' annebbiati e un tocco 70's per nulla stucchevole. Mi piace!





Credits:
Exclusive Photoshoot milkmagazine.net 
Photos: Katrina Tang @ angeladebona Style: Polly Banks Hair and makeup: Carol Ann Morley Stylist Assistant: Heli Jürisson Production Hendrik Krinal Production assistant: Indrek Migur 



Vintage shop: il Porticciolo

Potevo forse aprire un blog intitolato Vintage Blackboard e non parlarvi del primo - e unico! - negozio vintage della mia città? Al Porticciolo, i vestiti parlano. Parlano e ti danno proprio del tu. 


Raccontano storie, ti fanno immaginare il loro passato, a partire da quando sono nati. Ti raccontano di macchine da cucire, modellini da ritagliare, spilli per prendere le misure, filati pregiati, dita veloci delle sarte, fantasie sgargianti, magazzini di botteghe che hanno chiuso i battenti decenni fa, vetrine di negozi ancora oggi luccicanti. Ti sussurrano segreti di chi li ha indossati e ti viene da immaginarli su una spiaggia assolata della costa mediterranea, su un campo da tennis durante le vacanze estive, su una poltrona davanti a un caminetto acceso. Li vedi accarezzati dal vento, passeggiando in città sospese nel tempo, o ciondolando su una sedia a dondolo in giardino, chissà dove, chissà quando.

A volte implorano di essere presi per mano, fanno gli spavaldi e scalpitano per uscire di nuovo alla luce del sole. A volte fanno i timidi e un po' di vergognano, non si sentono adatti e si nascondono dietro alla manica di qualche camicia a fiori. E quando li scegli, ti sembra di concedere una nuova vita a questi abiti che hanno ancora molte cose da raccontare... Ecco le mie conquiste:





Li custodisce con amore la splendida signora Carla, che ti accoglie sempre con un sorriso e ti lascia curiosare tra gli abiti riposti nella piccola bottega di piazza delle Erbe, nel cuore del centro storico di Belluno. Il Porticciolo vintage è un negozio dell'usato, con abbigliamento e accessori. Lo trovate anche su Facebook, ma non siate pigri e fateci un giretto di persona!

Il Porticciolo Vintage

piazza delle Erbe (angolo con via Catullo), Belluno
Mar, Gio, Ven. 16.00 – 19.00 
Sab: 9.00 – 13.00 / 16.00 – 19.00 
Mer: su appuntamento 

mail: porticciolo.belluno@libero.it

Upside down: workspaces edition

Nuova ispirazione per una mini-serie di post: le fotografie di interni che ritraggono le stanze da una prospettiva insolita, dall'alto verso il basso. A mio modo di vedere questo punto di vista riesce a dare un'idea generale dell'ambiente, immediata e d'impatto. La prima puntata è dedicata alla stanza-studio, l'ufficio casalingo, la zona scrivania che ci accoglie per buona parte del nostro tempo libero e si adatta spesso e volentieri ad ospitare i nostri attacchi "arts&crafts"... insomma, è un po' il nostro quartier generale. Abbassiamo lo sguardo prendiamo spunto! 










Photo credits: 1- Bright Bazaar; 2 - DesignSponge; 3 - Wasabi-Style; 4&5 - Stylizimo; 6 - Guerrero Agustina; 6 - unfortunately unknown

Lezioni di stile: Keira Kneightley

C'è chi si sposa con uno stuolo di 700 siliconatissimi invitati, chiede a tutti di presentarsi con qualcosa d'oro, arriva protetta da ombrelli e bodyguard e accompagnata da improbabili testimoni, tra sorrisi tirati e pose forzate. Non facciamo nomi, se ne è parlato fin troppo.

E chi, lo stesso giorno, si rifugia in un piccolo paesino della Provenza, chiama attorno a sé le persone più care, recupera dall'armadio quell'abitino col corpetto stretto e la gonna di tulle color cipria che le piace tanto, indossa le ballerine ai piedi e una coroncina di fiori in testa e festeggia la sua storia d'amore insieme a undici strettissimi amici.
Indovinate chi ha tutta la mia più convinta approvazione?





Say yep

E' nato solo l'altro ieri, ed è stato amore a prima vista. Avete presente quando vedete qualcosa di bello e pensate "Che meraviglia, è esattamente come l'avrei fatto io! Ma guarda, è proprio come ce l'avevo in mente, non cambierei niente..." Ecco, loro però l'hanno fatto davvero, e l'hanno fatto più che bene. Parlo di Say Yep, il magazine "dedicato ai matrimoni che piacciono a noi": "quelli dove la sposa non ha il frangettone incartapecorito con la lacca, dove non si vedono menu scritti con wordart e non si balla i migliori anni della nostra vita"(cit.). Potevano descriverlo meglio? Non credo! Se con il nome mi avevano attirato e convinto a sfogliare immediatamente la rivista, con questa presentazione mi hanno definitivamente conquistato. Se quando pensate ad un "banchetto nuziale" non vi viene in mente una noiosissima riunione di parenti di terzo grado seduti a tavola un'intera giornata a mangiare vol-au-vent ma magari un picnic in riva al lago, se l'accompagnamento musicale non è un duo da piano bar con la pianola ma un jukebox, se la sposa non deve per forza travestirsi da meringa e lo sposo al frac con la tuba preferisce il papillon... Beh insomma ci siamo capiti, finalmente abbiamo un magazine che fa per noi!






Say yep si legge tutto d'un fiato, è fresco e spontaneo, brioso e rilassante, romantico ma non stucchevole, semplice e creativo. C'è tutto: tinte pastello e pennellate vivaci, deliziose ricette, anemoni delicati e colorati narcisi, lanterne e giradischi, mappe e pennini, tocchi vintage e spunti contemporanei. Con in più una buona dose di ispirazioni DIY e how-to fotografati passo passo... Io già non vedo l'ora che esca il prossimo numero!

Credits: www.say-yep.com/

Lazzari Primavera/Estate 2013





Una delle (poche) certezza della vita: la nuova collezione Lazzari, autunno/inverno o primavera/estate che sia, non manca mai di riservare qualche graditissima sorpresa. E così eccoci qui con la nuova collezione 2013: fa venire voglia di aperitivi in terrazza, passeggiate al sole e giretti in bicicletta, in barba al cielo triste di questi giorni! Questi quattro pezzi sono finiti dritti dritti nella mia personale wish-list. Quel tubino qui sopra, poi, mi ricorda tantissimo gli abitini che indossava mia mamma da ragazza... che ahimè posso recuperare solo in qualche sbiadita fotografia! 

Le creazioni di Lazzari sono acquistabili anche online: ormai lo sapete, comunque trovate tutto qui! www.lazzarionline.com

Daily dishonesty

"Daily dishonesty", adorabile raccolta di quelle piccole innocue bugie che ci diciamo tutti i giorni, è uno splendido progetto di  Lauren Hom, graphic-designer californiana trapiantata a New York. 
Lo adoro perché combina brillantemente un esercizio di bella scrittura con un tocco di humour e l'irrinunciabile l'appealing estetico. Sarà proprio per questo che mi piacciono i lavori di Lauren, capaci di far convivere la cura delle cose fatte a mano con l'immediatezza dell'impatto visivo.

Per saperne di più, ecco il suo sito: 
http://laurennicolehom.com



Coriandoli a carnevale


Qualche ispirazione al volo, giusto in tempo per giovedì grasso! Anche se l'epoca dei travestimenti per il momento è solo un ricordo d'infanzia, per fortuna qui posso respirare ancora un po' di quell'atmosfera leggera leggera. Amo i coriandoli, quale scusa migliore per postarli proprio oggi che inizia ufficialmente il carnevale? E poi, non è adorabile quella mantellina da baby-dinosauro? Appena l'ho vista me ne sono innamorata!
Credits: 1- mokkasin.blogspot.it 2 - pinterest 3- pinterest

Hey Jude






Da qualche parte bisognava pur iniziarlo, questo 2013... e allora perché non ripartire da qui? Jude Law, splendido neo-quarantenne, altrettanto splendidamente ritratto da Sam Taylor Johnson per New York Times Style Magazine. 
Aspettavo un servizio fotografico del genere dai tempi di quello firmato da Annie Leibovitz per Vanity Fair nel 2004. E io quel Vanity da qualche parte ce l'ho ancora, mi pare ovvio.